Nel mese di maggio abbiamo festeggiato tre studentesse che, nel 2018, hanno raggiunto il traguardo scolastico più importante nelle facoltà di biochimica, architettura e amministrazione di impresa.

Al centro d’accoglienza “La fabrica de la sonrisa” accogliamo e sosteniamo materialmente per tutto il percorso di studi universitari alcune ragazze provenienti dalle comunità povere della foresta, nella periferia di Santa Cruz. Il progetto è iniziato nel 2008 (nel 2016 abbiamo festeggiato Patrizia, la prima laureata!), i fondi raccolti dall’Italia sono destinati a garantire alle ragazze vitto, alloggio, trasporti e cure sanitarie, oltre al pagamento delle rate universitarie. Le donne sono l’anello più fragile della società boliviana, hanno scarso potere decisionale e non occupano quasi mai posizioni lavorative rilevanti, e la loro istruzione può essere la base per costruire un futuro migliore per l’intero paese.

Questo risultato è stato senza dubbio frutto del sacrificio di tante persone: dalle famiglie, che pur vivendo a molti chilometri di distanza dalle loro figlie hanno scelto di affidarle a Oscar e Laura e di dar loro la possibilità di costruirsi un futuro radioso, ai nostri missionari, che hanno spesso dovuto “combattere” con le difficoltà economiche da una parte e con la sempre maggiore richiesta di aiuto dall’altra, alle ragazze stesse, che hanno sempre dimostrato un impegno esemplare e hanno sempre creduto di poter realizzare il loro sogno.

Categorie: Bolivia